Raccontare l’epoca dello spettatore smarrito.
PER DARE UN’IDENTITÀ ALLA XXIV EDIZIONE DEL FESTIVAL CASTEL DEI MONDI DOBBIAMO SONDARE LE PROFONDITÀ DELLO SMARRIMENTO EMOTIVO CHE CI HA COLPITO.
Le nuove regole di socializzazione impongono una riflessione sul rapporto con le Arti in genere e sugli spazi di fruizione. Per ripensare il teatro senza sala o platea occorrono piazze, vicoli, cortili, nuove declinazioni dello spazio scenico in cui le persone diventano pubblico, passeggiando, guardando gli spettacoli e le installazioni in cammino per la città.
NASCE COSÌ SOGGETTI SMARRITI. L’IDENTITÀ VISIVA CHE NE DERIVA, FIRMATA DA ARTSMEDIA, ISPIRATA AD UN LABIRINTO, È LA FOTOGRAFIA DELLO STATO D’ANIMO DEI SOGGETTI COINVOLTI: TEATRI, FESTIVAL, COMPAGNIE, LAVORATORI DELLO SPETTACOLO, PUBBLICI, CONTENUTI ALLA RICERCA DI NUOVI CONTENITORI.
Il layout vuole immortalare lo smarrimento e la dissolvenza delle vecchie certezze, una metamorfosi necessaria al sistema e ai fruitori da cui rinascerà un nuovo modo di fare/essere teatro.